Nitticora

Nitticora | Archivio APAM, P. Bolla

Testi e file audio tratti da: www.uccellidaproteggere.it - Il primo portale sullo stato di conservazione dell’avifauna in Italia

Classe: Aves (Uccelli)
Ordine: Ciconiformes
Famiglia: Ardeidae
Specie: Nycticorax nycticorax
Nome comune: nitticora


È un airone di dimensioni medie, dal corpo tozzo e con zampe piuttosto corte. Ha una livrea inconfondibile: il dorso è nero, le ali e la coda sono grigie e le parti inferiori sono bianche. Possiede una lunga cresta bianca che pende dalla nuca. I giovani sono bruni con macchie bianche per tutto il corpo.
L'adulto ha occhio rosso, inconfondibile, e becco robusto e nero verdastro, mentre le zampe sono gialle. Frequenta ambienti simili a quelli degli aironi cenerini e nidifica in colonie sugli alberi: la coppia, che solitamente rimane fissa per una sola stagione, accudisce i pulcini ancora per 3-4 settimane dopo la schiusa delle uova: solitamente la femmina depone da 3 a 5 uova*.

Il cibo preferito dalla nitticora è rappresentato da pesci anche di grandi dimensioni (fino a 40 cm), ma gradisce anche prede più ridotte come anfibi, larve di insetti, gamberi, sanguisughe e piccoli mammiferi.

A parte le dimensioni – medie rispetto alla famiglia degli aironi – spicca l’occhio rosso fuoco, tale solo nell’adulto, mentre i giovani presentano un piumaggio meno variegato e occhio giallo o arancione.
Stagni, paludi, lagune d’acqua dolce e boschetti planiziali sono il suo regno. A differenza di altre specie che condividono lo stesso habitat, la nitticora è piuttosto socievole, e costruisce il nido in ampie “garzaie”, insieme ad altre specie di ardeidi dalle abitudini simili.


Distribuzione e habitat

Possiamo trovare la nitticora nei pressi di laghi, stagni, lagune e fiumi ma anche vicino a risaie e fossati.
La nitticora frequenta la Riserva Naturale Crava-Morozzo e gli avvistamenti si registrano dopo il tramonto, essendo un animale prevalentemente notturno. Quasi tutti i siti riproduttivi della nitticora nel nostro Paese sono concentrati nella Pianura Padana, memtre risulta meno diffusa nel resto dell’Italia. Nel periodo invernale si sposta verso sud e raggiunge, dopo un volo impegnativo, le aree di svernamento situate nel Nord Africa o nelle aree umide del centro-sud Italia.


Chi non dorme piglia pesci

A parte l'occhio rosso fuoco, la nitticora si contraddistingue anche dall'abitudine di cacciare di notte. Questa è una scelta ecologica strategica che consente di provvedere al proprio sostentamento in assenza di altri competitori perché, appunto, intenti a dormire. In natura, per non morire di fame, o si cambia dieta o si cambia l'orario dei pasti! Inoltre le sue incursioni notturne sono preannunciate dal suo gracchiare come un corvo, tanto che il suo stesso nome deriva proprio dal suo soprannome “corvo di notte” (dal latino nycti corax).



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