Riserva Naturale di Crava-Morozzo

Una verde oasi di pace per animali e persone

Ingresso della Riserva da Morozzo | G. Bernardi

È difficile rimanere distaccati quando ci si immerge nella natura della Riserva Naturale di Crava-Morozzo. Appena si lascia l'auto e ci si incammina tra pioppi giganti e querce secolari, i sensi vengono continuamente pungolati da stimoli esterni visivi, olfattivi e uditivi provenienti da una miriade di esseri viventi in movimento: è la sensazione che si prova quando ci si immerge in un mondo biodiverso.

L'incredibile fermento vitale del luogo è all'origine del primo nucleo della Riserva, l'Oasi voluta dalla LIPU nel lontano 1979 e avallata dalla Regione Piemonte nel 1987 con la L.R. 49, a cui ha fatto seguito la creazione della Riserva Naturale di Crava-Morozzo, oggi è affidata in gestione alle Aree Protette Alpi Marittime. La Riserva si estende per circa 290 ettari, interessando i territori dei comuni di Morozzo, Rocca de' Baldi e Mondovì. Il territorio dell'area protetta coincide quasi interamente con la Zona Speciale di Conservazione "Crava Morozzo", che fa parte della Rete Natura 2000 come Oasi di Crava-Morozzo.


Un'oasi per l'avifauna

Localizzata tra San Biagio di Mondovì, le pianure terrazzate di Morozzo e il dirupato versante di Rocca de' Baldi, si trova al fondo di una profonda incisione della pianura cuneese lungo il corso del torrente Pesio, nel tratto compreso tra il gli affluenti Brobbio a ovest e Pogliola a est. Ciò che la rende una vera e propria oasi avifaunistica è l'alternanza di ambienti coltivati e naturali e soprattutto la presenza di due bacini artificiali, i laghetti di Crava e di Morozzo, e di quattro stagni di diversa profondità, che costituiscono un'area di sosta per molti uccelli migratori e una zona di nidificazione per numerose specie stanziali. La ricchezza e la varietà ambientale - in una parola, la biodiversità - dei diversi ambienti umidi hanno favorito la sosta e l’insediamento di numerose specie di uccelli, tanto che ne sono state censite circa centocinquanta specie, di cui una sessantina nidificanti.



Visita

Mappa e accessi alla Riserva, itinerari consigliati, capanni di osservazione della fauna e punti d'appoggio.

Accessibilità, orientamento e suggerimenti per la visita

Sentirsi a casa nella Riserva

Crava, Morozzo e Rocca de' Baldi

Dove mangiare e dormire

Le strutture del territorio che partecipano alle azioni della carta Europea del Turismo Sostenibile.

Mangiare e dormire con gusto

Natura e Birdwatching

Un mosaico di ambienti umidi che ospita centinaia di specie di uccelli, fra stanziali e migratori.

Un paradiso per birdwatcher e fotografi naturalistici

Dall'elettricità alla biodiversità