Airone guardabuoi

Airone guardabuoi | D. Sanches, CC BY-SA 2.0

Testi e file audio tratti da: www.uccellidaproteggere.it - Il primo portale sullo stato di conservazione dell’avifauna in Italia

Classe: Aves (Uccelli)
Ordine: Ciconiformes
Famiglia: Ardeidae
Specie: Babulcus ibis
Nome comune: airone guardabuoi


È un airone molto più tozzo rispetto all'airone cenerino e possiede un collo più corto.
Il piumaggio è solitamente bianco in inverno e assume una colorazione più fulva nel periodo estivo. Durante il periodo della cova il becco è giallo con sfumature di rosso sulla base e anche le zampe assumono colorazioni sul rossiccio; in inverno il becco ritorna giallastro e le zampe più brune.

Proprio come esplicitato nel loro nome, questi aironi rimangono per lungo tempo vicino alle mandrie di bovini poiché si nutrono di tutta quella microfauna presente nel pascolo costituita da insetti, piccoli rettili e parassiti degli stessi bovini. Addirittura questi aironi si posano sul dorso dei bovini liberandoli da zecche e mosche. Sono animali molto confidenti anche verso l'uomo tanto che spesso scorrazzano nella scia dei trattori che, solcando il terreno, smuovono piccoli mammiferi che finiscono direttamente nel becco di questi abili e opportunisti cacciatori. Oltre a insetti e piccoli mammiferi, la dieta di questo ardeide è costituita anche da pesci, anfibi e invertebrati acquatici. Solitamente alla sera gli aironi guardabuoi si spostano in dormitori comuni con altri aironi e garzette, solitamente in aree umide boscate: le colonie, solitamente costituite da una decina di esemplari, si spostano insieme formando candide nuvole svolazzanti. Il nido viene costruito generalmente su salici e piante di basso fusto che affondano le loro radici in prati umidi.


Distribuzione e habitat

L’Airone guardabuoi in Italia è presente specialmente al nord, mentre appare più sporadico, anche se in generale aumento, nelle regioni centro-meridionali.
Negli ultimi anni la presenza di questa specie nel periodo estivo è diventata un appuntamento fisso: gli avvistamenti sono stati registrati sia nella Riserva Naturale Crava-Morozzo sia nelle campagne circostanti l'area protetta e nelle vicinanze di allevamenti bovini nell'area del monregalese.


Una passione per trattori e bovini

È un airone più di terra che di ambienti umidi. Ha un carattere socievole e confidente che lo spinge ad avvicinarsi alle aziende agricole. Approfitta dei lavori nei campi per seguire i trattori che smuovono la terra e per stanare piccoli animali che finiscono nel suo becco senza troppa fatica. Appollaiato sul dorso delle mucche elimina, mangiandoseli, i loro parassiti fastidiosi. In zone degradate è stato anche visto rovistare nei cumuli di rifiuti alla ricerca di insetti e piccoli roditori. Un animale che trasforma in opportunità ciò che per altri è un fastidio: un opportunista utile!



Testi e file audio tratti da: www.uccellidaproteggere.it - Il primo portale sullo stato di conservazione dell’avifauna in Italia